Istruttore e cintura: cosa comporta per un allievo?
Nel mondo ci sono molte arti marziali, ognuna di loro descrive il popolo dove essa culturalmente si è sviluppata.
Il Viet Vo Dao rappresenta le millenarie tradizioni vietnamite, la loro filosofia e le tecniche di combattimento che nei secoli si sono sviluppate e diventate parte della cultura di questo popolo.
Esse consistono in teorie, concetti filosofici, norme e tecniche che spiegano l’uomo e la sua interazione con la Natura, la società e il prossimo, sintetizzate con “Essere forti per essere utili”.
Cindy, ha scelto di parlarci del ruolo fondamentale delle Cinture Nere.
Essere una cintura nera, in un’arte marziale, non è solo una dimostrazione di maestria tecnica, ma è un impegno verso la crescita personale e la guida di altri, in particolare dei più giovani.
Questo ruolo comporta una serie di responsabilità e doveri che vanno: dall’essere un esempio positivo da seguire, alla coerenza e all’umiltà.
Il percorso e il passaggio verso questo nuovo obiettivo rappresenta un momento significativo di evoluzione individuale, poiché richiede dedizione, impegno e disciplina.
Una delle principali responsabilità di questo ruolo è fungere da punto d riferimento per i più giovani, incoraggiandoli e guidandoli lungo il cammino nelle arti marziali e nella vita.
Essi guardano a noi, tramite il nostro comportamento e il nostro modo di essere, non solo per imparare le tecniche, ma anche per sviluppare valori come la determinazione ed il rispetto.
La coerenza tra ciò che diciamo e ciò che facciamo è essenziale per mantenere l’integrità di questo incarico, sia sul tatami sia nella vita di tutti i giorni.
Questo significa rispettare gli insegnamenti dell’arte marziale e mantenere un equilibrio tra modestia e fiducia nelle proprie capacità.
I principi che applichiamo nell’arte marziale devono riflettersi anche nella nostra vita privata, con rigore, onore e determinazione; devono trasparire nelle nostre interazioni quotidiane, solo in questo modo possiamo essere dei veri esempi da seguire.
In conclusione, essere una cintura nera è un onore e una responsabilità che ci impegna a continuare a crescere, imparare e ispirare gli altri lungo il cammino nella Via.
ISTRUTTORE E CINTURA NERA
La distinzione tra una cintura nera e un istruttore di arti marziali si basa principalmente sulle differenze nei ruoli e nelle responsabilità associate a ciascuna posizione.
Un allievo cintura nera è un praticante avanzato che ha raggiunto una solida comprensione delle tecniche e maestria dei principi dell’arte marziale.
Essi fungono da modelli guida per altri praticanti e hanno il compito di mantenere gli standard elevati dell’arte marziale attraverso il loro esempio; come nel comportamento e nella loro pratica.
Un istruttore è un allievo che ha acquisito le competenze e le conoscenze necessarie per spiegare e istruire altri allievi alle arti marziali.
Possono avere diverse qualifiche e livelli di esperienza, ma il loro ruolo principale è quello di trasmettere insegnamenti, fornendo spiegazioni, correzioni e orientamenti durante le lezioni e gli allenamenti.
In sintesi, mentre una cintura nera rappresenta e agisce come punto di riferimento per altri praticanti, un istruttore è colui che ha la responsabilità di insegnare l’essenza delle tecniche e guidare gli allievi attraverso il percorso di apprendimento dell’arte marziale.Entrambi svolgono ruoli importanti nella comunità delle arti marziali, ma con obiettivi e responsabilità leggermente diversi.
Cindy